LA STADIAZIONE DEL TUMORE OVARICO

Per il cancro dell’ovaio attualmente il sistema di stadiazione più in auge è quello della federazione FIGO (International Federation of Gynecology and Obstetrics), che classifica gli stadi in base agli organi compromessi dalle sedi della malattia. Si può effettuare una stadiazione sulla base della diagnostica, non sempre veritiera, combinata ad una stadiazione chirurgica al momento dell’intervento che invece è più spesso dirimente ma che necessariamente va avvalorata dall’esame istologico. Ciò significa che, fino a quando la chirurgia non viene effettuata, per i medici spesso non è possibile sapere con certezza quale sia lo stadio del cancro. Il cancro viene stadiato utilizzando una sequenza di lettere e numeri. Il sistema di stadiazione FIGO prevede quattro stadi che vengono indicati con i numeri romani da I a IV .

In genere, più basso è lo stadio migliore sarà la prognosi.

La stadiazione valuta:

  • se il cancro è circoscritto ad un solo annesso/entrambi gli annessi;
  • l’eventuale diffusione del cancro in altre sedi rispetto a quella originaria, note come “metastasi”, che possono essere circoscritte all’addome o non;
  • l’eventuale diffusione del cancro ai linfonodi.

Per il cancro dell’ovaio, la stadiazione che viene eseguita durante la prima chirurgia, insieme all’esame istologico estemporaneo (quando effettuato), ne definisce la citoriducibilita’, ovvero la possibilità di eradicazione totale della malattia, secondo il Fagotti score. Se lo score ne indica la citoriducibilita’, si procede ad intervento appunto di citoriduzione totale. Al contrario, se il Fagotti score non indica la citoriducibilita’, si soprassiede all’ intervento, che verrà rimandato ad un secondo momento, verosimilmente dopo chemioterapia neoadiuvante, ove possibile. L’esame estemporaneo permette quindi di bypassare lo step che prevederebbe chirurgia stadiativa–>non operabilità–>biopsie –> esame istologico definitivo.

Prima della chirurgia, è essenziale che vengano effettuate indagini di diagnostica per immagini come TC, Rx torace e i markers tumorali per permettere al chirurgo di programmare l’intervento migliore per ogni paziente.

Nelle pazienti in stadio I il tumore è circoscritto alle ovaie o alle tube di Falloppio.

In dettaglio:

  • Stadio IA: il tumore è limitato a un ovaio o a una tuba di Falloppio e non è visibile sulla superficie di uno o dell’altro organo.
  • Stadio IB: il tumore è limitato a entrambe le ovaie o a entrambe le tube di Falloppio e non è visibile sulla superficie di uno o dell’altro organo.
  • Stadio IC: il tumore è limitato a una o entrambe le ovaie o le tube di Falloppio, ma è visibile sulla superficie di uno o dell’altro organo, una capsula ovarica si è rotta prima dell’intervento chirurgico o vengono recuperate cellule tumorali liberamente fluttuanti dalla cavità addominale.

Nelle pazienti in stadio II il tumore coinvolge una o entrambe le ovaie o le tube di Falloppio e vi è evidenza di diffusione locale della malattia ad altri tessuti.

In dettaglio:

  • Stadio IIA: il tumore si è diffuso localmente all’utero.
  • Stadio IIB: il tumore si è diffuso localmente ad altri tessuti all’interno della cavità addominale.

Nelle pazienti in stadio III il tumore coinvolge una o entrambe le ovaie o le tube di Falloppio e si è diffuso localmente oltre la pelvi e/o i linfonodi regionali.

In dettaglio:

  • Stadio IIIA: vi è evidenza di tumore nei linfonodi regionali e/o il tumore ha iniziato a diffondersi oltre la pelvi, ma non è ancora visibile a occhio nudo.
  • Stadio IIIB: sono presenti metastasi visibili oltre la pelvi di diametro massimo fino a 2 cm, con o senza evidenza di tumore nei linfonodi regionali.
  • Stadio IIIC: sono presenti metastasi visibili oltre la pelvi di diametro massimo superiore a 2 cm, con o senza evidenza di tumore nei linfonodi regionali.

Nelle pazienti in stadio IV il tumore si è diffuso oltre la cavità addominale ad altre regioni del corpo.

In dettaglio:

  • Stadio IVA: accumulo di liquido in eccesso nella cavità pleurica (lo spazio pieno di liquido che circonda i polmoni).
  • Stadio IVB: sono presenti metastasi nei tessuti polmonari e in altri organi e linfonodi al di fuori della cavità addominale.